Le nuove vetrate - Santuario del Poggetto

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Le nuove vetrate

Dietro le quinte

Le vetrate del Santuario del Poggetto

Le vetrate nascono da un desiderio: aiutare ad esprimere la spiritualità profonda del Santuario della Beata Vergine Maria del Poggetto.
Le vetrate si offrono come meditazioni sul mistero della Vergine Maria attraverso alcune immagini con cui la tradizione popolare invoca Maria nelle Litanie del Rosario.

In particolare, dalle Litanie Lauretane le immagini:
Maria porta del cielo - Maria stella del mare - Maria rosa mistica - Maria torre d’avorio.
Dalle Litanie Bibliche le immagini:
Maria roveto ardente - Maria scala di Giacobbe - Maria fonte di acqua viva.

Le 7 vetrate vogliono presentarsi come un ciclo unitario: ogni vetrata, costituita da una finestra e da un lunotto, presenta un’immagine di Maria in compagnia dello Spirito Santo che ne richiama i tratti caratteristici.
Le vetrate sono pensate anche in coppia, perché una di fronte all’altra possano richiamarsi attraverso i loro colori.

Novembre 2021
Montaggio delle nuove vetrate.
Maria Stella del Mare

Siamo naviganti nel viaggio che è la vita.
Una barca ci accoglie e ci fa salire a bordo, dandoci la possibilità di fare del nostro viaggio non più un percorso solitario, ma un itinerario condiviso. E’ la barca della Chiesa, le cui acque si rompono, per generare ciascuno alla vita nuova della fraternità.
Come ogni marinaio, abbiamo bisogno di riferimenti chiari nel cielo, di stelle che ci indichino la direzione, che risveglino in noi gli aneliti più profondi. Scrutiamo la notte e impariamo a riconoscere le sue costellazioni. Ecco una stella, più grande delle altre. E’ bianca, luminosissima. Si offre nella notte allo sguardo coraggioso di chi cerca luce. E’ Maria, che splende nella sua purezza, per la fedeltà alla vita, che ha scelto e vissuto. Colei che ha così desiderato la vita, da assumere la forma di Colui che è e dà la Vita, il suo figlio Gesù sulla croce.
Questo suo lasciarsi trasformare come in “un altro Cristo”, è ciò che conduce anche noi, in lei, dalla morte alla vita vera, in cui il buio e la luce dell’alba sono parte della stessa notte e dello stesso giorno.
Ecco allora Maria, stella del mattino, simbolo della Chiesa, come la donna dell’Apocalisse: vestita del sole del giorno che avanza e coronata di 12 stelle.

Maria Porta del Cielo

Siamo naviganti che solcano e attraversano le acque della vita, spesso affaticati dal peso della gravità, dalle onde che imperversano e trattengono tutta la nostra attenzione, tutto lo slancio del nostro desiderio che non riesce a slanciarsi in mare aperto.
Spesso non riusciamo ad alzare lo sguardo, e a scorgere quell’unica porta che potrebbe rendere lieve quel peso, leggero il giogo che è la vita stessa con le sue navigazioni.  
L’esperienza che la vetrata invita a fare, alzando il proprio volto verso di lei per ammirarla, è sperimentare che ciò che si credeva chiuso, è stato aperto.
Che la notte, che sembrava assoluta ad incombere su di noi, in realtà convive con la luce dell’alba di un giorno nuovo, che sempre si affaccia.
E lo Spirito, con Maria, in volo verso l’alto, è lassù a ricordarci che è proprio questa la nostra speranza certa: la porta del cielo che si chiudeva con la sfiducia di Adamo, si riapre con Maria.
La sua fiducia non è solo chiave, ma è la porta stessa: la sua vita piena di fiducia nel Dio dell’Alleanza, è la porta che si apre tra la terra e il cielo, tra il cielo e la terra.
Questi mondi, creduti irrimediabilmente distanti, tornano a dialogare nel corpo di Maria.
Il rosso che richiama solitamente la violenza del martirio e del sangue, qui –nella tenda- vuole raccontare in particolare lo stile di colei che, innocente, si fida e dà la vita. Maria si fida e sceglie di dare la vita accogliendo la vita che Dio le vuole donare. Maria dà la vita, partorendo una vita impossibile, Gesù.
Colei che dà la vita, è colei che non occupa tutto lo spazio. Maria infatti nella vetrata non è una “figura piena”, ma una sagoma, un profilo di donna incinta evocato nella tenda rossa. E’ uno spazio vuoto in quanto spazio di accoglienza della vita dell’altro.
E’ un profilo che si riempie di cielo azzurro: Maria è la donna che dà la vita accogliendola dentro di sé, che in questo gesto di accoglienza, apre la porta affinché il cielo stesso venga ad abitarla e lei se ne possa prendere cura. Sia così anche per noi.

Eccoci al lavoro per la realizzazione della Maria rosa mistica
Parrocchia di Sant'Egidio Abate
Via Bassa, n°228
44124 Sant'Egidio (FE)
Cod.Fisc 93009100384
Santuario della Beata Vergine Maria del Poggetto
Via Poggetto, n°17
44124 Sant'Egidio (FE)
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